Dodicimila donne furono violentate durante la guerra del 39-45 nel sud Italia... Padri, fratelli, vicini, preti e estranei furono selvaggiamente assassinati per aver tentato di intervenire. Il Senato italiano nel 1990, dopo un'indagine che ha coinvolto ritardi senatoriali e politici, ha concluso che queste tragedie erano reali. Tuttavia, per tutte queste donne non è mai stato riconosciuto lo status di vittime e nessuna sanzione è mai stata inflitta ai colpevoli, per quanto ben individuati. Questo libro racconta la rabbia e, in un certo senso, la ricerca di giustizia per tutti coloro che non ne hanno avuto l'opportunità... Ma alcune donne si sono vendicate... Ancora oggi, quando si raccontano questi momenti dolorosi, la stessa rabbia continua a risuonare nella memoria di chi ha assistito a questa infamia e ha tramandato questa storia. Sembra che stuprare le donne in tempo di guerra sia stato una cosa naturale !