Il popolo di Parigi piangeva i suoi morti e chiedeva giustizia con la punizione di quelli che avevano provocato il massacro intorno alle Tuileries. Mille e cento uomini, dice Michelet, tre mila, secondo la voce pubblica, erano stati uccisi dai difensori del castello. Quelli che vi avevan rimesso di più erano "gli uomini dalle picche" , la gente poverissima dei sobborghi. Essi si precipitavano in massa sulle Tuileries e cadevano sotto il fuoco degli svizzeri e dei nobili, ch'erano protetti dalle solide muraglie.