-E la giustizia ? -esclamò Lastrucci. -Quale ? -replicò Morani. -Di quella del mondo di là, nessuno sa niente ; la nostra, l'umana, è cosa talmente rozza, superficiale, barbarica, da non meritar punto di essere chiamata giustizia. Condanna o assolve alla cieca, per fatti esteriori, su testimonianze che affermano soltanto l'azione materiale, quel che meno importa in un delitto. Il vero delitto, lo spirituale, resultato del pensiero e della coscienza, le sfugge quasi sempre ; e così essa spessissimo condanna quando dovrebbe assolvere e assolve, pur troppo ! quando dovrebbe condannare. -