La verità rimossa che portò a morte Falcone e Borsellino. Capaci. E la sua continuazione, via D'Amelio. Una strage si può raccontare in tanti modi.... > Lire la suite
La verità rimossa che portò a morte Falcone e Borsellino. Capaci. E la sua continuazione, via D'Amelio. Una strage si può raccontare in tanti modi. Inseguendo i dettagli, i misteri insoluti. Con l'idea che dietro di essi possa alla fine comparire la "vera verità" che altri non hanno scoperto. Ma con il risultato di non fare emergere la verità nella sua potenza. Visibile a tutti e infinitamente più scandalosa di quel che si può trovare frugando e rifrugando nei cassetti. Quella che portò a morte Giovanni Falcone è una strage semplice. Che non fermò la sua logica a Capaci, ma la spinse fino a via D'Amelio, portando a morte anche Paolo Borsellino. I misteri successivi, l'agenda rossa, gli incontri tra esponenti dello Stato e ambasciatori di Cosa Nostra, fanno parte di uno scenario secondario: che riguarda il "chi specificamente" e il "come precisamente". Ma il contesto, il perché, il chi "grande", sono a nostra disposizione. Questo libro-pamphlet, snodandosi tra memoria personale e documenti, vuole ricordarlo. E cerca di tirar fuori la doppia strage del 1992 sia dalla retorica sia dal mistero. Nella convinzione che ce ne sia bisogno.