La sera del 12 giugno 2014 tre ragazzi israeliani, Eyal, Gilad e Naftali, vengono rapiti e uccisi in Cisgiordania: è la scintilla della più sanguinosa... > Lire la suite
La sera del 12 giugno 2014 tre ragazzi israeliani, Eyal, Gilad e Naftali, vengono rapiti e uccisi in Cisgiordania: è la scintilla della più sanguinosa guerra di sempre tra Israele e Hamas, conclusa solo a fine agosto con un precario cessate il fuoco e la morte di oltre 2100 persone. Gabriele Barbati, giornalista di base a Gerusalemme, si ritrova testimone di una nuova ondata di odio tra israeliani e palestinesi, che porterà a un'incredibile esplosione di violenza, ritorsioni e interrogativi. Trappola Gaza racconta due mesi di paura, bombardamenti e massacri, prima nel sud di Israele e poi dentro la Striscia. Barbati assiste alla trasformazione di Gaza in una trappola su tre fronti: per i palestinesi, bloccati dall'embargo e dalla chiusura delle frontiere. Per i giornalisti, soggetti a pressioni continue e sistematici tentativi di disinformazione dalla propaganda di entrambi gli schieramenti. Per Israele e Palestina, paralizzate in un conflitto apparentemente senza vie d'uscita. Mentre l'Unione Europea cancella Hamas dalla lista delle organizzazioni terroristiche e Israele si avvicina alle cruciali elezioni del marzo 2015, Trappola Gaza regala al lettore un'analisi coraggiosa e senza compromessi, ricca di contenuti speciali come mappe, foto e video originali. Un reportage puro: perché una guerra che causa migliaia di vittime si puòsolo raccontare a viso aperto e senza cautele sulla realtà dei fatti.