La prigione in The Dark è nel fango e nella severa aridità morale dell'Irlanda degli anni Cinquanta. Tra violenza e passioni, cattolico senso di colpa... > Lire la suite
La prigione in The Dark è nel fango e nella severa aridità morale dell'Irlanda degli anni Cinquanta. Tra violenza e passioni, cattolico senso di colpa e rimorso si dipana la storia dei tentativi del giovane protagonista per raggiungere la propria identità e affrancarsi dalla stretta del padre, odiato ma anche oscuramente compatito. Bloccato da un senso di inadeguatezza, il ragazzo, primo nemico di se stesso, non riuscirà a fare il suo ingresso nel mondo così come i suoi talenti promettono. A dargli quella grigia sicurezza che gli sembra lo scopo della vita sarà, forse, un lavoro impiegatizio a Dublino. L'autore esplora con precisione e grande tenerezza una situazione umana che sotto un'apparenza ordinaria nasconde un'agonia di disperazione e desiderio, fino a un climax che insegnerà sia al padre che al figlio una delle più intricate verità su cosa voglia dire essere un uomo. McGahern, uno tra i primi estimatori del John Williams di Stoner, utilizza una lingua asciutta che garantisce uno sguardo diretto, intimo e realistico sui tormenti di un'adolescenza solitaria. Un'opera intensa che fu immediatamente bandita dalla censura irlandese e che, a cinquant'anni esatti dalla sua prima apparizione, arriva finalmente a catturare i lettori.