Se è vero che « non c'è via più sicura per evadere dal mondo che l'arte », è altrettanto vero che « non c'è legame più sicuro con esso che l'arte... > Lire la suite
Se è vero che « non c'è via più sicura per evadere dal mondo che l'arte », è altrettanto vero che « non c'è legame più sicuro con esso che l'arte » (Goethe). È da questa convinzione che prende le mosse il presente volume, nel tentativo di intraprendere un cammino per comprendere meglio il mistero dell'uomo proprio percorrendo con convinzione i sentieri tracciati dall'arte in tutte le sue forme. L'itinerario proposto è lo stesso tracciato dalla storia della salvezza: creazione, de-creazione (peccato) e ri-creazione (grazia e giustificazione). L'auspicio ultimo è tutto racchiuso in un invito: quello di riconsiderare il compito sempre attuale di pensare l'uomo, la sua storia, il suo mondo, passando dalla sola comprensione alla contemplazione commossa e silente della bellezza del creato. Un invito a rileggere il mistero dell'uomo percorrendo le vie dell'arte.