ENNIO MELIS nasce a Firenze da una famiglia modesta nel 1926. Durante la seconda guerra mondiale, col padre al fronte, sostiene la madre e la sorella lavorando prima come garzone, poi come guardiano della Gioventù Italiana Fascista, che dispone di una biblioteca. è qui che si forma - da autodidatta - anche alla conoscenza delle lingue, e al ritorno del padre dedide di prepararsi alla maturità classica.
Ma nell'ottobre 1945 si presenta in biblioteca un ufficiale inglese: agli alleati serve un interprete nel viaggio verso Roma. La paga è buona, Ennio senza indugio coglie l'occasione e parte, a bordo di un mezzo militare, per l'avventura della vita. Da grande vuol fare lo scrittore, e mentre si arrabatta per campare sforna novelle e commedie che propone ai giornali, alla radio. La fortuna e il coraggio, però, lo avevano destinato a un'impresa molto più grande, che qui racconta in prima persona, con orgoglio e commozione.
Una storia che ha del romanzo, ma è pura e semplice verità.