Senso è la storia di una relazione, di un tradimento, di un inganno, di una vendetta, sullo sfondo della terza guerra di indipendenza. Racconto insolito,... > Lire la suite
Senso è la storia di una relazione, di un tradimento, di un inganno, di una vendetta, sullo sfondo della terza guerra di indipendenza. Racconto insolito, che andrà incontro a un altrettanto insolito destino, ripropone l'intelaiatura del melodramma ma ne snatura implicitamente i contenuti e gli effetti; dissacra le certezze morali e le illusioni sentimentali; destabilizza le attese e spiazza il lettore. Viene a lungo trascurato dalla critica e dal pubblico, ma viene riscoperta quando diventa un film nel 1954 di Luchino Visconti con Alida Valli e Farley Granger e ne riceve un'inattesa notorietà, peraltro alterandone radicalmente la prospettiva storica e l'impianto drammatico.
Camillo Boito fu un architetto, critico d'arte e narratore italiano. Fratello maggiore di Arrigo, dal 1860 al 1909 insegnò nell'Accademia di belle arti di Milano e propugnò un rinnovamento delle forme architettoniche, da attuare attraverso un originale ripensamento delle esperienze medievali. La sua produzione novellistica si riporta al clima della scapigliatura, talora con un gusto per l'orrido, e fu anche sensibile all'influsso dell'ironia, seppe approfondire questa materia attraverso una sottile ed elaborata indagine psicologica, fino ad avvicinarsi a esiti di tipo veristico.