Spiritosa riscrittura ottocentesca del classico di Daniel Defoe, Robinson Crusoe a New York di Edward Everett Hale (1822-1909) trasporta l'azione in una... > Lire la suite
Spiritosa riscrittura ottocentesca del classico di Daniel Defoe, Robinson Crusoe a New York di Edward Everett Hale (1822-1909) trasporta l'azione in una New York multietnica, ricca di attività commerciali, ma non priva di zone oscure e minacciose. Robin, il narratore di origine tedesca (come il Robinson di Defoe) costruisce una sorta di santuario privato in un terreno abbandonato vicino a una chiesa. Vivendo assieme alla pia madre e, più tardi, a Frida, una fanciulla svedese sottratta a una banda di "selvaggi" metropolitani, egli costruisce una fragile utopia urbana, basata sullo spirito cristiano e sui valori piccoloborghesi, di cui il 'sogno americano' dovrà tenere conto. Pubblicato in volume nel 1880, Robinson Crusoe a New York anticipa la grande stagione utopica americana, assieme al romanzo verniano di Hale La luna di mattoni, apparso in quattro puntate sull'Atlantic Monthly tra il 1869 e il 1870.