Pulci, ossia un mercatino di roba usata in cui le voci degli imbonitori richiamano il lettore e lo aiutano a perdersi in un labirinto di parole, colori,... > Lire la suite
Pulci, ossia un mercatino di roba usata in cui le voci degli imbonitori richiamano il lettore e lo aiutano a perdersi in un labirinto di parole, colori, suoni, oggetti. Come in un vero mercato, assistiamo alla gara dialettica tra venditori: vince chi inventa la metafora più azzardata, chi indovina il tono più convincente, chi anestetizza la volontà degli avventori. Come in un'opera barocca. Non è difficile, infatti, trovare similitudini tra lo stile esuberante di Ragagnin e certa letteratura tra '600 e '700 (poesia metafisica e satiristi alla Swift), il tutto però rimodellato secondo i canoni di velocità e cinismo della narrativa pulp. Non dimentichiamo che Ragagnin ha sfiorato il movimento cannibale degli anni '90 ed è stato uno dei fondatori dell'effimero movimento dei Nevroromantici (con Tiziano Scarpa, Aldo Nove, Niccolò Ammaniti, Isabella Santacroce e il cantante new wave Garbo). Uscito nel 1999, Pulci viene ora riproposto da Laurana Reloaded con una introduzione di Marco Drago.