L'architettura legata al turismo è una parte rilevante del costruito. Ma gli studi sull'argomento, soprattutto nella seconda metà del XX secolo, non... > Lire la suite
L'architettura legata al turismo è una parte rilevante del costruito. Ma gli studi sull'argomento, soprattutto nella seconda metà del XX secolo, non sono stati in numero confrontabile alla sua consistenza. Questa mancanza di letteratura sul tema registra una scarsa conoscenza dei progetti. Eppure, negli anni del boom economico la Sardegna e l'Isola d'Elba sono state trasformate in mete turistiche, sono stati edificati Punta Ala e il Circeo, solo per ricordare alcuni noti casi italiani. Nell'indagare il tema si è cercato di individuare il contributo che la ricerca architettonica ha dato a questo settore e di far emergere gli autori e le opere più interessanti. Le città del turismo nascono in fretta, spesso a tavolino. Sono state un banco di prova per l'architettura moderna: hanno permesso di vedere modalità di sviluppo, pregi e difetti di quelle ipotesi che il Movimento Moderno aveva ipotizzato. L'architettura per la vacanza è stata declinata in modi differenti soprattutto per quanto concerne la cifra stilistica. Gli stilemi propri del moderno saranno per lo più impiegati negli sviluppi turistici di massa. Il turismo d'élite invece non vuole lo standard: predilige il caratteristico e vuole creare, o ricreare, ambienti originali e tradizionali. Durante la ricerca sono emersi questi ed altri temi che, dopo aver fatto la loro comparsa nel comparto del turismo e del tempo libero, sono stati fatti propri dall'architettura del tempo. Questo libro ne illustra i momenti seminali, così acerbi ma così ricchi di possibilità e sviluppi. Forse l'architettura turistica può ancora anticipare temi su cui riflettere.