In un universo giovanile che si presenta popolato da una gran parte di giovani con "vite rinviate", ovvero in ritardo nella transizione all'età adulta,... > Lire la suite
In un universo giovanile che si presenta popolato da una gran parte di giovani con "vite rinviate", ovvero in ritardo nella transizione all'età adulta, la sfera lavorativa assume piena centralità nello studio dei fenomeni che ostacolano la realizzazione dei progetti di vita personali, familiari e sociali. La flessibilità, che identifica molti dei processi che hanno trasformato il mondo del lavoro, si riflette sulle nuove generazioni nelle declinazioni atipiche delle forme contrattuali, nella varietà e variabilità delle competenze, dei profili professionali e delle esperienze curriculari, così come nell'adattabilità dei progetti di vita entro orizzonti corti, se non limitati al presente, o continuamente ridefiniti. Attraverso un'indagine condotta sui giovani campani, la ricerca analizza sia la condizione lavorativa effettiva, anche rispetto alla coerenza con le scelte di percorso e con il lavoro prefigurato dall'investimento formativo, sia le rappresentazioni e i significati che i giovani attribuiscono al lavoro (interesse economico, impegno temporale, realizzazione personale e sociale, valore relazionale, etc.) anche in rapporto agli altri spazi di vita. Nella parte finale il volume rintraccia i segmenti emergenti dalla realtà giovanile osservata attraverso un'analisi multidimensionale che insieme alla sfera lavorativa tiene conto delle tappe raggiunte nel passaggio alla maturità, della dimensione partecipativa nelle reti sociali e dei diversi orientamenti alla progettualità di vita.