Romina Angelici, autrice e studiosa dei classici della letteratura, ha ripercorso l'intero arco dell'esistenza di Louisa May Alcott narrando, tra le vicissitudini... > Lire la suite
Romina Angelici, autrice e studiosa dei classici della letteratura, ha ripercorso l'intero arco dell'esistenza di Louisa May Alcott narrando, tra le vicissitudini familiari, gli eventi storici e l'attività letteraria, i cinquantacinque anni di vita della straordinaria scrittrice americana. Pagina dopo pagina, possiamo osservare Louisa correre e saltare le staccionate come un maschiaccio, difendere i più deboli e promettere di provvedere economicamente alla sua famiglia. La vediamo così partire per Boston dove, tra amarezze e sacrifici, comincia a pubblicare le sue storie e a farsi conoscere. Poi, nel 1868, la svolta. Viene pubblicato "Piccole donne" e il successo è immediato: Louisa non avrebbe mai potuto immaginare che i ricordi della sua infanzia l'avrebbero resa una delle scrittrici più famose e lette al mondo. Amata da intere generazioni di lettori, scrisse moltissimo nel corso della sua carriera letteraria e avrebbe scritto ancora tanto se il destino le avesse concesso altro tempo: l'esperienza come infermiera durante la Guerra di Secessione fu tragica anche per le conseguenze letali che ebbe sulla sua salute. Offrendo ai lettori un ritratto affettuoso e completo, quest'opera va finalmente a colmare la vistosa lacuna tra le pubblicazioni biografiche in italiano. Indice degli argomenti: I. Volevo essere Jo March II. I primi anni III. La passione per i viaggi IV. Momenti bui V. L'esperienza devastante della guerra VI. In Europa come dama di compagnia VII. Una scrittrice di successo VIII. Il lento declino fisico IX. Il viaggio del pellegrino X. I romanzi per ragazzi XI. Louisa in versione natalizia XII. Nel baule dei manoscritti di Jo XIII. I derivati Romina Angelici è laureata in Giurisprudenza e impiegata; vive in provincia, nelle Marche, su una collina sul mare, sposata, ha due figli, ama sia la tranquillità domestica che viaggiare. Di formazione classica, accanita lettrice, adora Jane Austen. Su di lei ha scritto un saggio intitolato "Jane Austen. Donna e scrittrice" pubblicato da flower-ed ad aprile 2017. Ha scritto una raccolta di poesie intitolata "Poesie per un anno" e il racconto breve "Intrighi d'amore a Villa Roseburn", pubblicati dalla Compagnia Editoriale Aliberti. In passato ha collaborato con la rivista Ottocento Letterario e pubblicato alcuni contributi sul sito Jasit.it; gestisce il blog ipiaceridellalettura.wordpress.com e collabora la rivista di Pink Magazine Italia. Tra le edizioni Pink Books è suo "Equinozio d'autunno" (ispirato a "Sanditon" di Jane Austen), cui va ad aggiungersi l'ultimo nato "Solstizio d'inverno. I Watson", ideale seguito dell'omonimo incompiuto di Jane Austen. Rimanendo in tema, ha partecipato come autrice del racconto Miss Bennet all'antologia "Natale a Pemberley", autopubblicazione ideata dal gruppo facebook Regency & Victorian.