Questo racconto fa parte della raccolta Eresiarca. Questi racconti sono basati sulla ricostruzione di atmosfere culturalmente molto diverse, alla riscoperta... > Lire la suite
Questo racconto fa parte della raccolta Eresiarca. Questi racconti sono basati sulla ricostruzione di atmosfere culturalmente molto diverse, alla riscoperta dell'esotico europeo. La geografia magica di Apollinaire si estende da Roma, a Parigi, alla Bosnia fino all'Europa centrale, all'Italia, alla Germania fino alle Ardenne e in Inghilterra. Honoré Subrac che in tutte le stagioni cammina nudo sotto il cappotto: l'unico modo per lui, dotato del dono di fondersi con l'ambiente, per sfuggire a un marito geloso che lo vuole uccidere. Ma un giorno la relazione finirà male: "Honoré Subrac aveva appena raggiunto un lungo muro di caserma ed era scomparso come per magia. L'uomo con il revolver si fermò stupito, pronunciando un'esclamazione di rabbia e, come per vendicarsi del muro che sembrava aver derubato la sua vittima, scaricò il revolver nel punto in cui era scomparso Honoré Subrac."