Menu
Mon panier

En cours de chargement...

Recherche avancée

L'illettore. - Una confessione

Edition en italien

  • L'orma editore

  • Paru le : 25/01/2018
Rinchiuso in una misteriosa e metafisica gattabuia, un uomo, affetto da uno strano morbo che gli impedisce di leggere i libri e di decifrare i segni del... > Lire la suite
9,99 €
E-book - ePub
Vérifier la compatibilité avec vos supports
Rinchiuso in una misteriosa e metafisica gattabuia, un uomo, affetto da uno strano morbo che gli impedisce di leggere i libri e di decifrare i segni del mondo, cerca la guarigione nel rapporto epistolare con una radiosa principessa, vestale dei classici letterari di ogni tempo. In sette vertiginose missive l'« illettore » racconta la propria vita come una « morte apparente ». La narrazione, pagina dopo pagina, si trasforma in terapia per riaffacciarsi alla speranza e all'immaginazione, un percorso capace di regalargli infine l'euforia della convalescenza.
Libro ossessionato dai libri, corso intensivo per lettori convulsi e dissennati, questo romanzo è un viaggio all'interno di una miniera oscura, ricca di frasi e immagini lucenti, sfaccettate ed enigmatiche come pietre preziose. Allucinato esperimento su « quanto in là si possa andare nello spingersi troppo in là », la confessione di Burger è anche - come rivela il breve saggio autobiografico che chiude il volume - il documento unico di un'esperienza di depressione clinica, un ironico « tentativo di sopravvivenza in prosa » scritto contro l'oblio: « Lo scrittore non dimentica mai, serba rancore in eterno ».

Fiche technique

  • Date de parution : 25/01/2018
  • Editeur : L'orma editore
  • ISBN : 978-88-99793-42-5
  • EAN : 9788899793425
  • Format : ePub
  • Nb. de pages : 168 pages
  • Caractéristiques du format ePub
    • Pages : 168
    • Taille : 1 518 Ko
    • Protection num. : Digital Watermarking

À propos des auteurs

Hermann Burger (1942-1989) è uno dei maggiori scrittori svizzeri del Dopoguerra. Ha insegnato letteratura tedesca al Politecnico di Zurigo. Fin dai suoi esordi ha attraversato la scena letteraria europea con la dirompenza di un tuono per poi bruciare in un'esistenza sempre accesa dalla furia creatrice e a tratti spenta dalla depressione. Virtuoso della lingua e dell'invettiva, meticoloso fino alla mania nelle ricerche preparatorie ai suoi romanzi, è stato l'autore ironico e liberatorio di testi spesso paragonati, per l'oltranza stilistica e l'umorismo disperato, a quelli di Franz Kafka e Thomas Bernhard. Dopo aver composto un Tractatus logico-suicidalis, pubblicato il primo volume della sua autobiografia (che contiene anche una storia culturale del sigaro) e acquistato una Ferrari fiammante, si diede la morte con un cocktail di medicine.
Hermann Burger et Anna Ruchat - L'illettore. - Una confessione.
L'illettore.. Una confessione
9,99 €
Haut de page