One Winged Angel, To Zanarkand, Liberi Fatali, Eyes on Me, Melodies of Life, Suteki Da Ne, Aria di Mezzo Carattere. I titoli di questi brani, ma soprattutto... > Lire la suite
One Winged Angel, To Zanarkand, Liberi Fatali, Eyes on Me, Melodies of Life, Suteki Da Ne, Aria di Mezzo Carattere. I titoli di questi brani, ma soprattutto la figura di Nobuo Uematsu, per gli appassionati di Final Fantasy - e di videogiochi in generale - non passano mai inosservati. Del compositore giapponese si è scritto, parlato, ascoltato: la sua carriera ha permesso non solo alla musica composta per i videogiochi di diventare più conosciuta e diffusa, ma anche di portare ai concerti di musica classica videogiocatori che, forse, non avrebbero mai pensato di investire tempo e risorse per assistere a una esecuzione orchestrale. Ma se la popolarità di Nobuo Uematsu è ampiamente riconosciuta, troppo a lungo i game studies in Italia hanno sottovalutato l'importanza della musica per il medium videoludico, nonché la sua evoluzione e la sua capacità di migliorare l'esperienza finale del giocatore. L'obiettivo di questo libro è quello di proporre innanzitutto una prima parte storica, che riguarda la musica per videogame e il suo progresso tecnologico, per poi analizzare in profondità una serie di brani di Nobuo Uematsu: in questo modo si comprenderà meglio come la sua opera musicale abbia permesso alla saga di Final Fantasy di compiere un passo in avanti verso l'eternità e di diventare un contenuto che ancora oggi possiede una funzione nostalgica e narrativa. La speranza è di poter aprire a tutti i videogiocatori un mondo sulla musica, ma anche ai musicologi e ai musicisti una finestra sul videogioco.