Le testimonianze raccontate in questo libro ci permettono di conoscere il lavoro quotidiano e costante dell'AIL di Foggia, associazione che opera nel... > Lire la suite
Le testimonianze raccontate in questo libro ci permettono di conoscere il lavoro quotidiano e costante dell'AIL di Foggia, associazione che opera nel territorio da ormai un quarto di secolo e ha tutte le caratteristiche che deve avere una comunità di volontari: competenza, capacità di donare, assistenza, scelta degli obiettivi e caparbietà nel perseguirli, con l'ottica di una crescita costante. C'è di tutto in questo libro: storie dall'AIL di Foggia che spaziano dal lavoro dei volontari, al rapporto tra medico e paziente, che molto spesso diventa una vera e propria alleanza, capace di dar vita a relazioni ricche e dense di umanità. Per cui anche un semplice gesto, come un braccialetto di perline donato da una paziente a un medico e volontario, dice la qualità della relazione umana che si crea. Un testo che lascia aperta la porta alla speranza che anche dal dolore, dalla sofferenza, possano nascere percorsi di vita, di riscoperta dell'amore verso il prossimo. Un libro che offre un'analisi introspettiva dei protagonisti, finendo così per essere uno strumento di conoscenza delle proprie debolezze, delle proprie fragilità, delle proprie paure di fronte al dolore che, se correttamente veicolate, si trasformano in grandi risorse di vita a disposizione del prossimo.