I saggi raccolti in questo volume, partendo da un approccio interdisciplinare di studiosi italiani e messicani, offrono una visione innovativa sugli ultimi... > Lire la suite
I saggi raccolti in questo volume, partendo da un approccio interdisciplinare di studiosi italiani e messicani, offrono una visione innovativa sugli ultimi trent'anni del regime messicano, fase che coincide con una lunga transizione democratica: la fine del partito egemonico e dell'alleanza con le classi popolari, le trasformazioni economiche e il cambiamento nelle forme della partecipazione politica, il sorgere dei movimenti sociali e di una nuova sinistra, la nascita di forme inedite d'identità popolare giovanile, la fine dell'anticlericalismo e l'apertura fra stato e chiesa, i processi di urbanizzazione e lo sviluppo del crimine organizzato in bande e cartelli. Partendo dallo studio di questi processi il libro propone una riflessione sul Messico del nuovo millennio, un Paese nuovo e diverso ma ancora percorso da molteplici contraddizioni, espressione di una singolare forma di post-modernità.