Zenone di Elea è usualmente ritenuto il più prolifico inventore di paradossi. Nonostante l'apparente stravaganza dei suoi ragionamenti, la loro considerazione... > Lire la suite
Zenone di Elea è usualmente ritenuto il più prolifico inventore di paradossi. Nonostante l'apparente stravaganza dei suoi ragionamenti, la loro considerazione ha attraversato i secoli poiché coinvolgono caratteristiche fondamentali dei concetti di spazio, tempo, movimento, velocità, sistemi di riferimento e, pertanto, sono tuttora al centro dei dibattiti di filosofi e scienziati. Oltre al paradosso di Achille e la tartaruga, nel volume sono esposti e commentati i cinque paradossi più famosi. Si è scelto di trattare prevalentemente le risposte matematiche, indirizzate al calcolo delle somme di infiniti addendi. Per questo, largo spazio è dato alla teoria delle serie numeriche, che ha ricevuto una sistemazione rigorosa soltanto nell'Ottocento nell'ambito della rigorizzazione dell'analisi infinitesimale. Pur non essendo trascurati aspetti filosofici e fisici, vengono proposti anche in ottica storica vari esempi di serie numeriche, nonché una loro applicazione nell'ambito probabilistico della rovina del giocatore d'azzardo.