Dopo "Immersi nelle storie, " il libro che ha descritto il nuovo modo di raccontare nell'era digitale (interattivo, coinvolgente e immersivo), in "Il... > Lire la suite
Dopo "Immersi nelle storie, " il libro che ha descritto il nuovo modo di raccontare nell'era digitale (interattivo, coinvolgente e immersivo), in "Il mare in cui nuotiamo" Frank Rose scende ancora più a fondo, nel nucleo stesso dei meccanismi narrativi. Le neuroscienze infatti hanno dimostrato che i processi neurali che governano il pensiero creano di fatto strutture narrative, e che queste sono parte integrante del nostro essere. In altre parole, le storie sono indispensabili per leggere e interpretare la realtà. Hitchcock, The Walking Dead e alcune start-up di successo, ma anche le narrazioni tossiche e cospirazioniste della presidenza Trump e dei due anni segnati dalla pandemia, ci hanno inoltre insegnato che le storie possono essere più persuasive e potenti di qualsiasi argomentazione razionale e basata sui dati, e anche molto pericolose. Allora, sostiene Rose, per controllare le storie e non esserne controllati, conoscere gli strumenti dei narratori è fondamentale per chiunque