Una giovane coppia conduce una vita tranquilla e silenziosa in una casa piena di animali domestici molto amati. Il protagonista è particolarmente legato... > Lire la suite
Una giovane coppia conduce una vita tranquilla e silenziosa in una casa piena di animali domestici molto amati. Il protagonista è particolarmente legato a Pluto, un gatto nero che lo segue ovunque. Tuttavia, col passare del tempo, il giovane inizia a bere sempre di più, e il suo comportamento cambia: diventa irato, scontroso e violento, arrivando a maltrattare sia la moglie che gli animali. La caduta nella decadenza e nel sadismo lo portano a commettere crimini atroci. Lo tormentano fino a farlo impazzire e l'esito non può che essere terribile.
"Il gatto nero" è il più famoso racconto dell'orrore di Edgar Allan Poe e un classico letterario. È considerata la storia più spaventosa nella storia della letteratura. Fu adattato al cinema nel 1934 dalla Universal Pictures, in un film con Béla Lugosi e Boris Karloff.
Edgar Allan Poe (1809-1849) è considerato uno dei più grandi scrittori americani. Fu un poeta, uno scrittore di racconti brevi e un critico letterario. Utilizzando risorse innovative e sperimentali, le sue storie offrono un'esperienza intensa e unica. Usò il terrore e la violenza per addentrarsi nei paradossi e nei misteri dell'amore, del dolore e della colpa. Anche se le sue opere giocano con il soprannaturale, la vera oscurità che esplorò fu quella della mente umana e la sua propensione all'autodistruzione e, per questo motivo, rappresentano la moderna narrativa horror. Nonostante il suo successo letterario, visse sempre in povertà e la sua vita personale fu spesso segnata da avvenimenti tragici. Lottò contro la dipendenza dall'alcol e fu profondamente segnato dalla morte di sua moglie e sua madre, entrambe colpite dalla tubercolosi.