Un fantasioso, colorato e soprattutto ironico girotondo intorno a chi sta fermo in piedi per discriminare. Sono nati così i Sentinelli, per colorare... > Lire la suite
Un fantasioso, colorato e soprattutto ironico girotondo intorno a chi sta fermo in piedi per discriminare. Sono nati così i Sentinelli, per colorare le strade di Milano e del mondo delle molte sfumature dei diritti, per rispondere al buio che sta calando sul presente. In queste pagine la voce collettiva dei Sentinelli di Milano disegna una mappa della strada percorsa e ancora da percorrere verso un futuro inclusivo per tutti e per tutte. Attraverso i valori della laicità e dell'antifascismo, i Sentinelli suggeriscono un nuovo modo per tornare a parlare delle lotte e delle urgenze e mostrano chiaramente la priorità di mettere « prima le persone ». Seriamente, ma senza prendersi troppo sul serio. Come? Mettendo a frutto le specificità di ognuno e dimostrando che "costruire" e "creare" sono parole che hanno senso solo se usate al plurale.