I Celti, in movimento dalle loro sedi per tutto il IV secolo a. C., investirono agli inizi del III la Grecia settentrionale e la Macedonia. Fermati dagli... > Lire la suite
I Celti, in movimento dalle loro sedi per tutto il IV secolo a. C., investirono agli inizi del III la Grecia settentrionale e la Macedonia. Fermati dagli Etoli a Delfi nel 279 e da Antigono Gonata a Lisimachia nel 277, essi dilagarono in Asia Minore, dove furono sconfitti da Attalo I e dove poi si stanziarono nella regione che dal loro prese il nome di Galazia. Queste vittorie assicurarono agli Etoli il controllo della Grecia centrale e ai due sovrani, rispettivamente, il trono di Macedonia e di Pergamo. Il volume I Celti e il Mediterraneo (a cura di Cinzia Bearzot, Franca Landucci e Giuseppe Zecchini) - che arricchisce la collezione di storia antica - si propone di mettere in luce in un quadro complessivo le ricadute dell'invasione celtica sugli equilibri della Grecia e dell'Asia Minore nel III secolo, comprendente la presenza dei Celti in Italia nel IV secolo e le interferenze con i Greci d'Occidente e della madrepatria. Dalla leggenda degli Iperborei alla realtà dei Galati, un libro per conoscere la storia dei Celti e l'impatto che ebbero sulla Grecia e sulla Macedonia sia dal punto di vista politico che nell'immaginario collettivo.