La globalizzazione, che caratterizza il nostro tempo, giustifica un senso nuovo della domanda sulla universalizzazione possibile del bene. Nel saggio... > Lire la suite
La globalizzazione, che caratterizza il nostro tempo, giustifica un senso nuovo della domanda sulla universalizzazione possibile del bene. Nel saggio si affronta il problema tenendo ben conto del significato etico del bene e della sua storia, ma insistendo in particolare sulla forma da esso assunta a partire dall'illuminismo. Da allora il discorso sui diritti umani si è allargato sempre più in quanto intrinsecamente egualitario e universale. Tuttavia una tale diffusione fa riflettere non solo sulla differenza esistente tra fattualità e normatività, ma anche sulle resistenze che essa continua a incontrare in quanto apparente imposizione occidentale. Pertanto si tratta di afferrare, in tutta modestia, i reali ostacoli che si frappongono all'attrattiva ovunque esercitata dal bene nella forma dei diritti dell'uomo.