"Day of the fight" è una specie di remake dell'omonimo cortometraggio con il quale Stanley Kubrick esordì nel 1951. Ha per oggetto la giornata di un... > Lire la suite
"Day of the fight" è una specie di remake dell'omonimo cortometraggio con il quale Stanley Kubrick esordì nel 1951. Ha per oggetto la giornata di un pugile alle prese con un incontro fondamentale per la sua vita. La storia in immagine è il pretesto per comunicare come la boxe non esaurisce sé stessa in una rappresentazione estetica del combattimento ma lo incarna, lo è anzi nel grado più essenziale e puro, perché la lotta è quella scaletta da salire, quelle corde da oltrepassare, quell'accappatoio da svestire, quel portarsi al centro del ring e ritrovarsi soli. Col proprio corpo di fronte a quello d'un altro. Faccia a faccia. Ecco, questo spazio è sacro e attiva il nostro essere civili, quel quadrato dove il sacro si sperimenta è magico e ci fa capire che cosa può un corpo. Al suo interno tutto è stile, affettività maledette, visceri mostrati, dolore amato, sudore e sangue versato. Al suo esterno si sta invece devoti, in adorazione, pronti a mettersi in discussione, a mettere in discussione le proprie istintualità, la propria morale, persino la propria identità." (G. Tinti). Illustrazioni di Wainer Vaccari