All'età di 51 anni, Leo Tolstoj si ferma a riflettere sulla sua vita apparentemente piena di successi e vede solo fallimento. La vita è ormai impossibile.... > Lire la suite
All'età di 51 anni, Leo Tolstoj si ferma a riflettere sulla sua vita apparentemente piena di successi e vede solo fallimento. La vita è ormai impossibile. In questo saggio, il gigante della letteratura, che ha già scritto sia "Guerra e pace" che "Anna Karenina", scrive in maniera profonda e aperta del suo deprimente alienamento dal mondo e della sua forte sensazione di perdita totale di significato. "La confessione" è un testo commovente e melancolico in cui Tolstoj cerca di affrontare le più grandi questioni della filosofia, della religione, dell'etica e del significato della vita.
Leo Tolstoj (1828-1910) è stato uno scrittore russo, maestro della narrativa realistica nonché uno dei più grandi scrittori della storia. Tra le sue opere più significative si ricordano "Guerra e pace" (1865-69) e "Anna Karenina" (1875-77), due tra i romanzi più importanti di sempre e apici della narrativa realistica. Oltre ai romanzi, ha scritto molti racconti e, in età avanzata, anche saggi e opere teatrali.