La neve occupa il 9% della superficie totale della terra, un'area grande cinque volte l'Europa. Influenza profondamente la realtà che ci circonda, nelleforme,... > Lire la suite
La neve occupa il 9% della superficie totale della terra, un'area grande cinque volte l'Europa. Influenza profondamente la realtà che ci circonda, nelleforme, nei colori, nei rumori e anche negli odori. Cambia i confini e le ripartizioni degli spazi aperti, così come le geometrie di funzionamento di cittàe territori. La neve si comporta come una "variabile d'eccellenza" rispettoalla quale il progetto deve avere contezza della temporalità e dei suoi effetti. Alla stregua di altre forze naturali, necessita di essere gestita, conformata, "usata" con tutto il sapere progettuale possibile, non solo sfruttata o "combattuta". In questa prospettiva, il progetto può essere uno straordinario strumento attraverso il quale ri-considerare il valore della neve: da intralcio adabbondante risorsa di larga scala, da discomfort ambientale a miglioramentodell'esperienza invernale. Attraverso il confronto critico tra alcune delle piùinteressanti esperienze moderne e contemporanee, a cavallo tra l'architetturanordica e il disegno della città invernale, questo libro tenta di dare risposta ad alcune inevitabili domande: Come si può gestire la neve attraversoil progetto? Quali sono i principi su cui lavorare? In quale misura possonoindirizzare la transizione climatica degli ambienti nivali?